Dopo aver lasciato San Sperate, le ragazze e i ragazzi continuano ad avere la mente nel paesemuseo. Sono passati alcuni giorni e si elaborano soluzioni progettuali che sintetizzano e ampliano i temi affrontati durante la settimana.
Si va dalla rivisitazione della sede stradale a opera di Monica Perra,
alla valorizzazione della vegetazione spontanea, che è la prima parte del contributo arrivato dal gruppo di studenti e studentesse di Ferrara: Simone Braschi, Fabio Venneri, Valerio di Mauro, Angelica Verdini, Elisa Greco.
Per arrivare a soluzioni progettuali che invece lavorano sugli spazi di intersezione tra mezzi diversi e persone. In particolare l'intersezione tra la via Decimo e la via Risorgimento,
nonchè il passaggio particolarmente pericoloso tra la via Vittorio Emanuele e la via XI Febbraio.
L'incrocio che diventa un salotto.
Nel contributo "continentale" non vengono trascurate neanche le potenzialità dei vicoli che sino ad oggi sono passate inosservate.
Anche gli spazi di pausa e riflessione sono importanti, e Silvia Melis li ha interpretati a modo suo.
Paola Floris da degli spunti sugli elementi d'arredo